
Durante la Convenzione di Parigi del 2003 l’UNESCO introduce per la prima volta il concetto di patrimonio culturale immateriale inteso come “le prassi, le rappresentazioni, le espressioni, le conoscenze, il know-how (…) che le comunità, i gruppi o individui riconoscono in quanto parte del loro patrimonio culturale”. Vi chiede cosa c’entra tutto ciò con il vino? Ebbene… alcuni prodotti del mondo enogastronomico sono stati riconosciuti quali patrimonio culturale immateriale.
Un primo esempio? Lo abbiamo nel 2010 con l’iscrizione nella Lista Rappresentativa di tale patrimonio della DIETA MEDITERRANEA. E per il settore viticolo? Per quanto riguarda il nostro territorio nel 2014 è stata riconosciuta patrimonio culturale immateriale la VITE AD ALBEROBELLO DI PANTELLERIA!
Rispondi